“La querela contro l’amministratore, che si sia indebitamente appropriato di somme, può essere proposta dai singoli condomini o dall’amministratore subentrante (autorizzato dall’assemblea). Non richiede formule particolari, purché dall’atto risulti espressamente la
volontà punitiva del querelante, così che anche la querela genericamente indirizzata verso chiunque risulti responsabile deve essere ritenuta elemento idoneo ad avverare la condizione di procedibilità
CASS.PEN. SEZ. II 2 NOVEMBRE 2021 N. 39255.
A cura di:
Avv. Massimo Ginesi
Responsabile Area Legale
Centro Studi Nazionale AP