Giova ricordare che secondo l’insegnamento della Suprema Corte le spese di portierato in un edificio condominiale, trattandosi di servizio per sua natura tale da assicurare la custodia-vigilanza dell’intero fabbricato, vanno ripartite tra i condomini alla stregua del criterio dettato dall’art. 1123, primo comma, c.c., la cui applicabilità può essere legittimamente negata solo se risulti una contraria convenzione oppure se si accerti che il servizio, per particolari
situazioni di cose e luoghi, non può considerarsi reso nell’interesse di tutti i condomini.
C. Appello Napoli sent. del 30.10.2023